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Carnevale di Foiano della Chiana: 483 anni di storia di cartapesta

Dopo due anni di stop torna (dal 5 al 19 giugno) il Carnevale più antico d’Italia

Carnevale di Foiano della Chiana: 483 anni di storia di cartapesta

Dal 5 giugno il borgo in provincia di Arezzo torna ad essere la capitale dei coriandoli con tante iniziative collaterali, ma soprattutto con la sfilata dei quattro carri allegorici che avrebbero dovuto sfilare nel 2021.

Appuntamenti per grandi e piccoli, dalla musica all’enogastronomia, passando per l’arte

E’ tutto pronto ormai per l’edizione 483 del carnevale più antico d’Italia, quello di Foiano della Chiana (Ar), che dal 5 al 19 giugno potrà celebrare la gara dei giganti di cartapesta dopo due anni di stop. Edizione che sarà ricordata come quella della ripartenza e della festa delle centinaia di persone che animano da decenni questa antica tradizione che si tramanda di padre in figlio e che a causa della pandemia aveva subito un forzato stop. «Tornare a presentare i carri allegorici vuol dire respirare di nuovo l’atmosfera che solo questa manifestazione riesce a dare ai tanti volontari che la animano – spiega il presidente del Comitato del Carnevale, Massimo Di Chiara – riusciremo inoltre per la prima volta ad avere un pubblico diverso dal solito, potendo contare sui tanti turisti che in questo periodo sono presenti nel nostro territorio». Nottambuli, RusticiAzzurri, e Bombolo. Questo l’ordine di uscita e di sfilata previsto per domenica 5 giugno.

I Carri Allegorici. Nel corso della presentazione dei carri in gara, il 1 giugno, sono stati commentati i temi che accompagneranno davanti alla giuria i quattro giganti di carta pesta già a partire dal 5 giugno. Il Cantiere degli Azzurri si presenta quest’anno con il carro dal titolo “Inno alla gioia”, una allegoria di quello che rappresenta la maschera in un mondo omologato e pieno di obblighi nei confronti della società. Il Carnevale quindi come il momento in cui l’individuo può essere libero di gioire senza paletti. Il Cantiere Bombolo propone “Confronto con l’ombra”: l’uomo come intrappolato in un labirinto che alla fine avrà un Minotauro da sconfiggere. In questo caso lo specchio e il riflesso della realtà, quindi se stessi. Sfidare il Minotauro per guardare al futuro quindi. Il Cantiere dei Nottambuli arriva a questa edizione con l’opera “L’ultima speranza”: contro le catastrofi degli ultimi anni, pandemia compresa, le nuove generazioni potranno essere appunto la speranza per far rinascere un mondo a colori. I Rustici faranno uscire dal cantiere “Larte dell’inganno”. L’allegoria dei due anni di pandemia dove ancora una volta la storia si è ripetuta e i facoltosi hanno avuto la meglio sui bisognosi.

Il Programma. Appuntamento quindi al 5 giugno, giorno della prima uscita dei carri allegorici. Alle ore ore 10.00 l’apertura dei cantieri e la presentazione al pubblico per la prima volta dei quattro giganti di cartapesta. Alle ore 16.00 al via la prima sfilata dei carri nelle strade centro storico. Si riparte poi il sabato 11 giugno quando il carnevale si trasforma nella versione estiva, con sfilate dei carri in notturna, dj set con la collaborazione di “dj for children”, schiuma party, flash mob e divertimento fino a tarda notte. Saranno visitabili la mostra personale “Carnevale delle anime” di Marco Cipolli a cura di Marco Botti e all’ingresso della Galleria Comunale “Furio del Furia” verrà invece allestito un omaggio a Mario Tozzi (1895/1979), sempre a cura di Marco Botti in collaborazione con l’Archivio Mario Tozzi. Al Valdichiana Outlet Village una mostra dedicata al Carnevale e alla Battaglia di Scannagallo, allestita da Roberto Cateni, per ripercorrere l’arte e la storia del Carnevale. La dodicesima edizione della biennale nazionale di pittura sul tema del Carnevale sarà attiva per tutto il periodo e per tutte le date del Carnevale sarà attiva la zona di “Carnevalandia”, il carnevale per i più piccoli con giochi, gonfiabili, teatro, spettacoli di animazione e di danza, trenini e laboratori di cartapesta, tutti gratuiti. Sempre in tutte le date della manifestazione sarà attivo uno stand gastronomico all’interno del circuito con menù che valorizzano i prodotti del territorio in collaborazione con l’Associazione Calcio Foiano.

Il Carnevale di Foiano della Chiana, il più antico d’Italia giunto con il 2022 alla 482esima edizione, è considerato tra le più importanti manifestazioni del genere in Italia, sia per le spettacolari coreografie sia per la sua tradizione storiografica. Quattro mastodontici carri allegorici realizzati da veri maestri della cartapesta e da tecnici della meccanica. Quattro i carri allegorici in gara rispettivamente realizzati dai quattro “cantieri” come si chiamano a Foiano della Chiana, che dalla prima domenica daranno vita a veri e propri spettacoli che avranno come palcoscenico le piccole vie del centro storico di Foiano. Azzurri, Bombolo, Nottambuli e Rustici: questi i nomi delle quattro fazioni che da secoli ormai si sfidano ogni anno a colpi di coriandoli e cartapesta realizzando imponenti opere artistiche apprezzate in tutto il mondo.                                                           Attesa, da parte del pubblico, per scoprire quali saranno i colori e i soggetti rappresentati in forma allegorica da veri e propri maestri della cartapesta e della meccanica.

 Il programma completo della manifestazione e altre informazioni sul sito www.carnevaledifoiano.it

 Foiano della Chiana (Ar), 2 giugno 2022 C.s. 02

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